Avanti Cinema! 41

Sono commosso. E onorato. Edwin Stratton Porter (1870-1941) in persona a farmi gli auguri di compleanno. Uno dei padri del racconto cinematografico, ringraziando per il dono di Elena, si proietta da solo, iniziandoci a quest'arte capricciosa. "La grande rapina al treno", del 1903, è il più celebre esempio della volitiva fretta dei primi cineasti. Ma, trade Thomas A. Edison mark, non è l'unico punto verso cui puntare l'obiettivo.
Sul muro bianco ombre nere si muovono: "Vista panoramica della Torre Elettrica", del 1901, è una carrellata orizzontale di due minuti, alla ricerca di forme ed eventi. Mentre "Vita di un pompiere americano", del 1903, tasta il pathos di momenti urgenti. Sempre del 1903, "La capanna dello zio Tom" spariglia con sequenze a contorno che, per inciso, al di là della nebulosità per chi non ha il testo in mano (titoli predidascalici danno respiro), testimoniano un autore consapevole e sensibile". 
Fiducia massima nel mezzo cinematografico, senza inutili insegnamenti; montaggio che matura di sequenza in taglio, di frammento in transizione. Identico, quindi, l'affidamento che il Cinerofum riserva in questo prezioso pioniere della Pensilvania. Ne vedremo delle grosse...e belle.
 (depa)

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