Tappo e Perticone

La misteriosa cineteca di Santa Brigida fa rotolare giù dalla suggestiva mattonata metri di pellicola inattesa. Che so, come un film di James William Guercio. Chi? Il produttore di e degli "Chicago". Chi? Manager dei "Beach Boys". Ma col cinema? Fu una fucilata sola, "Electra Glide" (t.o. "Electra Glide in blue"), nel 1973, a esplodere contro le allucinazioni in divisa.
Meat, dentiera e "tamburo". Che cipiglio, Guercio. Altro Johnny con altro fucile. "Con Robert Blake e Billy 'Green' Bush". Sbirri. Dal racconto di Robert Boris e Rupert Hitzig. Stronzi. Rompicoglioni (se lo dicono loro). Volontà di potenza in maschera. Ebbrezza di dominio (senza pagare). Il titolo è la loro moto, feticcio diffuso. Dopo venti minuti, un mal calibrato accenno di rimorso (nodi sotto il cuscino: ""Starsi a sentire"). Sognarsi in borghese, "come nei film". I Chips dell'Arizona, tra il farci e l'esserci. Sproloqui polizieschi. Ecco, l'"omicidio" è servito. Vira al giallo represso, opaco, poi rientra nel poliziesco. Morti di solitudine, "tutto molto semplice". Ma luccica per montaggio. E gli occhi sono appagati. La "Monument Valley" troneggia sugli stessi cadaveri di ieri.
(depa)

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