Amor lipero

Molti film western; quasi tutti i Rainer Werner Fassbinder. Quindi, con "Whity", del 1971, facciamo un passo e mezzo in avanti, di danza, paso doble contro razzismo, ballata sulla libertà immaginata. Nel "Far West" scritto e diretto dal regista bavarese, i sentimenti raggelano impotenti. Vedete Voi che giornata è stata ieri.
Steso per terra, Günther, rosa in mano. Note di saloon alemanno. Tutta la compagnia dell'autore dai virtuosismi essenziali è sul proscenio. Siamo con gli allegri e solari Nicholson, albini dell'anima. Con temperature così basse, "uno può abituarsi a tutto".  1878, nei piani sequenza sinuosi e pittorici, in interni dolorosi, scale sempre da scendere. Il Lontano Ovest di Fassbinder, tra sopraffazione e tenerezza, uno schiaffo (o venti) e una carezza. Whity è un "presentimento". Inganni e tradimenti, tutto per nulla. Spoliazione di sé e libertà, come un bellissimo "western".
(depa)

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