La Sezione, all'interno della ben nota rassegna che ormai sapete, è quella del "New Korean Cinema" degli anni 1990. Ma avrebbe potuta anche essere quella per "Moon So-ri". A noi, stavolta, interessa solo il regista. Lee Chang-dong, sapete, fa tremare i 'rofumiani. "Caramella alla menta", del 1999, ha fatto pressoché lo stesso.
Soavi picnic primaverili, pause vitali (fatali), per una rimpatriata amara. Gioia, alcol! Dolore. Dopo vent'anni vien voglia di gridare. (Adesso capisco). La vita è un "karaoke psichedelico". Non che tre giorni prima andasse meglio...ma "Chi devo uccidere? Dilemma...". Kim Yong-ho messo male, come tanti, tutti. "La vita è bella. 1994", con tradimenti e gelosie. "La confessione. 1987". I vermi della democratura contaminano l'uomo. L'incontro mancato del 1984. I rimpianti son caramelle che non mangiamo più. Pellicola intensamente disillusa. Avanti, anche noi a ritroso, nella toccante filmografia del "Ministro" (l'inizio sta ormai scritto).
(depa)
Nessun commento:
Posta un commento