Hijo de Fuga!

Dopo l'umiliazione nell'ultimo derby, venerdì l'ho trascorso tra i miei western rassicuranti. Quelli dal taglio classico, con intreccio e interpretazioni solide. Nel 1965, il regista spagnolo Antonio del Amo (1911-1991), realizzò un bel capitolo della saga di Jesse James. "Solo contro tutti" è il figlio, Bill, che ne uscirà a suon di rabbia e determinazione.

Da un soggetto del reggino Pino Passalacqua (1936-2003), "P.E.A. presenta" questa coproduzione Roma-Madrid. Girato negli studi Elios Film di Roma, attraversa il montaggio di Enzo Alabiso e la fotografia di Fausto Zuccoli, senza impressionarsi troppo. Dopo aver combattuto nella Guerra di Secessione (coi Confederati), Jesse James, "Robin Hood" del Far West, torna dai suoi cari, con una taglia di 30.000$ sulla capocchia. "Nel rispetto della legge e con una moglie meravigliosa", carillon: un sogno che non può durare.

Storia nota, Jesse sparato a tradimento da Bob Ford. Il figlio, Bill James, è qui, dentro questo film, per vendicarlo. Lascerà passare vent'anni, per esserne la copia sputata, quindi vagherà, "disarmato, mai visto nulla di simile", alla ricerca di un baffo noto. Sperando di non trovarselo davanti...

Il protagonista, Robert Hundar, anche se ha le carte in regola per essere texano, è di Trapani. Claudio Undari (1935-2008) ci mise statuarietà e disinvoltura (incazzato nero), sino al carillon, stavolta, del regolamento dei conti.

Bill arrestato, ma "vendicato".

(depa)