Almeno un Ken Russell all'anno. Prima della scadenza, l'esplosivo autore di Southampton m'ha portato in "Sala" un suo musical, del 1971, elegante e colorato. Storia d'amore nell'altra e nell'altra: "Il boy friend". Il cinema mette becco nelle vite travolgenti, dei suoi interpreti e scrittori.
Giusto il tempo per sentire il ruggito della M.G.M., poi non ci si fermerà più. Nessuna stazione sugli espressi di Russell, solo il variopinto paesaggio umano. Polly, Polly...tutte chiamano Polly. Da assistente a vedette, Polly Cinderella, Twiggy! It's so beautiful! Nel musical di Sandy Wilson (1924-2014) lo scalpitante stile del regista inglese. Russell fantasioso e raffinato coreografo, generatore di vivida celluloide. Grottesque, tra divinità e fiabe, ode a musica e danza, alla fantasia che può sprigionarne. Ma ecco Rita (Glenda Jackson, due Oscar classe 1936), meglio Masie (Antonia Ellis, 1944, gambe potenti) e il Cavalier fattorino ["Intermission"], pei dieci fortunati spett-attori del Royal Theatre di Portsmouth. Teatro come vita, fugge via, in un Russell sorprendentemente "Innamorato!".
(depa)
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