Avanti con Clint Eastwood. Tra i suoi film probabilmente dimenticati, ma inamovibili dalla filmografia del californiano, monumenti di una vena artistica mai percorsa. "La recluta", del 1990: sbirro scafato incattivito, novellino figlio d'arte da svezzare. Ecco quale scadente celluloide tocca attraversare...
"Warner Bros. presents" David Ackerman (Charlie Sheen), della squadra anti furti automobilistici, coi suoi incubi, e Nick Pulovski (Clint), poliziotto polacco vizioso (auto). Ribollono gli esotismi, garantiti dal portoricano Raúl Juliá (1940-1994) e, soprattutto, dalla brasiliana Sônia Braga.
Clint come il maestro "Don", ma con più veicoli coinvolti (Jack N. Green, fidato dell'autore, alla fotografia) e il peggiore dei connubi, comico e drammatico con effetti invertiti. Il duro, ex-pilota, ex-marito, e il pivello, che diventa campione di karate. Miiii, non-ci-posso-credere, il giubbotto anti-proiettili! Ma, attenzione, è giunta l'ora di "avere paura"! ["Non mi lasciare ora, oh-ahhh!"...pubblicità (giuro)].
Spettacolare, per nulla fuori dai dettami, con mitragliette usate male, annovera come assistente alla regia Frank Capra III, gulp.
Spettacolare, per nulla fuori dai dettami, con mitragliette usate male, annovera come assistente alla regia Frank Capra III, gulp.
(depa)
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