Adios Macho

Dopo la "buona la prima" (con riscontri pure dalla Giamaica) e la seconda disfatta (...), la rassegna in piazza della Stampa "Al secondo sguardo - La società, la violenza, le donne" ha chiuso cogli sfavillanti, sporchi e vivi, colori di Pedro Almodóvar. "Che ho fatto per meritare questo?", del 1984. Altro gesto di violenza/giustizia da parte d'una donna oppressa, "stavolta risolutore", consegna il cinema autenticamente popolare, politico, gioiosamente vendicativo del regista madrileno. Irraggiunto nei decenni successivi.
Pellicola unica nel suo genere, pittoresco e autoriale meltin-pop di stili. Le onde nuove dei cinema internazionali rinvigoriti dall'idea cinematografica, ancora preponderante, di Almodovar. Nouvelle Vague, Nuovo Cinema Tedesco, Bunuel e commedia italiana offerti in pinchos ora comici ora drammatici. Vorrei vivere nei film di Almodovar (altro che Anderson), dove alle soverchierie del patriarcato resiste il formicolio solidale degli ultimi. Voglio una nonna così! Il regista scalpita ponendo la protagonista nei luoghi in cui è relegata: tra lavatrici, forni e vetrine. Il patriarcato è un brutto spettacolo, cui donne e uomini ancora vivi possono opporre non-conformismo, ironia, sesso, sballo e, naturalmente, violenza non sottoposta a monopolio.
In piazzetta quasi i soliti solidali resistenti, con la soddisfazione di aver condiviso un momento di femminismo diferente.
(depa

2 commenti:

  1. Bravo depa, "femminismo diferente", come "diferente" é la prospettiva da cui i personaggi di questo gran bel film vivono la vita, immersi come sono in un infinito e ben radicato degrado sociale, tanto che certe loro (non) reazioni ad eventi drammatici, che questa stessa vita mette loro di fronte, sembrano surreali da tanto inesistenti. Ed invece ci sono, reali come si mostrano, a dimostrare che se a livello emozionale (e non solo) si é gia' sul fondo, non si puo' scavare.
    Al massimo si puo' provare ad evadere nel paranormale, nell'assurdo, nella follia, ovvero in tutto ciò che non esiste, perché dopo tutto anche loro vorrebbero non esistere (così), altro concetto espresso, secondo me, benissimo nel finale di questo, mi ripeto, gran bel film.

    RispondiElimina
  2. Hai dato corpo alle mie bucce, bless Yo!

    RispondiElimina