Ok Mr. 'Rofum, le tue motivazioni sono troppo esaltanti per non (ri)provarci e, allora, eccomi qui a raccontare la mia opinione su "Ladykillers" (2004), di Joel e Ethan Coen. Commedia brillante dai ritmi serrati, tipici del genere negli anni '50- '60, come appunto lo é "La signora omicidi" (Alexander Mackendrick) di cui questa dei fratelli del Minnesota ne é un remake.
La trama è esaltante nei suoi colpi di scena, ma anche nella sua ciclicità che verso la fine diventa addirittura esilarante. Onestamente non ho visto l'originale, ma in questo rifacimento le inquadrature e i piani sequenza dei fratelli Coen sono spesso fondamentali per rendere le scene divertenti e memorabili.
I personaggi della banda sono belli eterogenei e sembrano tutti delle caricature di loro stessi, simpatici e originali a tal punto che ci si affeziona un po' a ognuno di loro, anche se, infine, diciamo a tutti addio con una grassa risata! I più accattivanti sono il professor G. H. Dorr (Tom Hanks), per la sua presenza e dialettica impeccabili, che diventano un sempre più divertente paradosso col girare della pellicola e la dolce Sig.ra Marva Manson (Irma P. Hall) che lo ospita, un'adorabile vecchietta dedita solo alla cura del suo gatto, alle attività della sua chiesa e al ricordo del marito defunto parecchi anni or sono; personaggio centrale perché l'equivoco, e in generale il momento comico, nasce spesso dal modo che hanno gli altri di relazionarsi con lei, e viceversa.
Il finale è poesia della commedia degli equivoci. Assolutamente consigliato.
(Ste Bubu)
Nessun commento:
Posta un commento