La Legge della Proprietà

Il giorno dopo l'a-cerchiamento di "Piazza Lavagna", scrivere di "Non c'è pace tra gli ulivi" (né alle Vigne, aggiungerei), del 1950, scritto e diretto da Giuseppe De Santis, provoca sensazioni tattili gustative specifiche. Una Giustizia da sempre a guardia dei padroni. E chi s'azzarda vedrà la frusta, vedrà la Legge. Ciononostantemente, ora e sempre...
Versione restaurata nel 2017 dalla Cineteca Nazionale. "LUX FILM presenta", coi caratteri a pennello bianco (che gridano al popolo muto), Raf Vallone e Lucia Bosè. E "I pastori della contrada Querce di Fondi". "Sviluppo e stampa BOSCHI Roma", per un soggetto dello stesso regista e Gianni Puccini.
"Questa è la Ciociaria...Cassino. Chi vi parla è il regista del film. Sono nato anch'io in questa terra". Distese dure di vecchie e nuove occupazioni. Francesco Dominici, tre anni arruolato, tre anni prigioniero, è un ventenne disoccupato. "Chi ruba la roba sua, non è ladro!". "Tu sei povero e lui è ricco!". Le scelte personali dell'autore chiedono partecipazione (Vallone e Bosè abbracciati a dialogare "in camera"). Già, la Giustizia di paga. La condizione di donna e sfruttata. Il ballo di Jua' tra gli ulivi, pelle d'oca. La legge beffata da una danza popolare (la forza del gioco). Dramma tragico proletario, shakespeariano alla De Santis, che trasuda intensità anche grazie agli ottimi intrepreti. Azzeccata la purezza dell'allora diciannovenne Lucia Bosè, l'attrice milanese scomparsa quasi novantenne l'anno scorso. Subito intensa, in quel magico 1950 di preziosi esordi. Vallone lo conosciamo, il partigiano granata è un busto inscalfibile. "Processo? No! Non ci vado più a farmi sfottere dalla gente civile". "Le cose si fanno petto a petto".
"La fiera di Sinigaglia". Il passo della Croce (m. 1125). Personaggi di bizzarra polvere, come il napoletano, prima gioioso, poi lungo la società, fino al disgusto. "Chi ha quattrini intriga, litiga, ammazza". Finale da brividi. De Santis comunista libero, conscio che la solidarietà di classe sia un'arma: "solo uniti gli uomini possono dividere il giusto dall'ingiusto". Francesco ha lottato per aver la sua giustizia. Oggi come allora, gli darebbero la Sorveglianza Speciale.

...Resistenza.
(depa)

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