Espropri democratici

Ieri sera abbiamo acchiappato il documentario che puntavamo da un po’. Yuval Abraham, reporter israeliano classe 1995, e Basel Adra, “attivista” palestinese classe 1995, hanno raccontato su schermo gli attimi della lotta dei palestinesi della Cisgiordania a difesa della loro terra. Oppressione e repressione non fermano la resistenza di donne e uomini dimenticati dal mondo. “No other land” mette in luce, per chi è ancora nel buio, la vera natura dello Stato israeliano, come di ogni altro, e del suo esercito. L’antico e violento colonialismo, risfoderato dagli stati dove e quando richiesto.
“L’esercito sta circondando il villaggio”, sulle montagne della Cisgiordania. “Prima della fine”. Evacuati, espropriati. 2019. I soldati esistono solo “in formazione”. Reportage da un giornalista israeliano di Be’er Sheva, col carico disumano che implica. Masafer Yatta, distrutta per una base militare (da noi Livorno, Pisa [San Piero a Grado], la Sardegna intera, Sicilia, le basi venete, e così morte). Sperare che i video smuovano gli “Stati Uniti” (sic). Grand’”uomo”, Ilan. 2020. Altre ruspe, altri soldati. Sgomberi e demolizioni. Piccola bionda Doha, quali altri domani t’attendono? Harun Abu Aram, paralizzato da un soldato israeliano per un generatore. “Questo va avanti da decenni”. Nazisti di altra bandiera. “Come se non fosse successo e invece è accaduto”. Sconsolato, Basel, cede come ognuno: “legge no, perché tanto non si può diventare avvocato e magistrato palestinese” (eppure, anche il soldato israeliano ha chiarito che agisce in nome della legge…). I gloriosi sette minuti di Tony Blair. E’ durata altrettanto la promessa dell’esercito israeliano. 2021. Altre devastazioni e saccheggi. Gli occhi di chi riprende, e su chi riprende. Gli oppressi e il parlar di loro (“visualizzazioni”), nodo focale per l’auto-emancipazione dell’uomo futuro. [Una dozzina di persone nella piccola Sala 2 del “City”] Basel come molti altri costretti all’”attivismo”. Apartheid. L’esercito israeliano che circonda la scuola di un villaggetto improvvisato supera quella precedente dei coloni esaltati, forti perché deboli. 2023. La lotta continua…
(depa)

Nessun commento:

Posta un commento