"Stinco di patate"

Dai che lo sapete, cosa viene dopo. Così scrivevo il 28 cm: "Non ti preoccupare 'Rofum. No, non sarà...'na quarantena a fermare la nostra fede (sbirro...). A sale chiuse, ci pensa lei. La 'Valéry' se ne sbatte delle ordinanze (responsabilmente cosciente di sé, disobbedientemente civile) e reinvita Alfred Hitchcock. Il quale si presenta in sala col successivo film, del 1972, quinta collaborazione con la 'Universal', sua penultima fatica. 'Frenzy' è un capolavoro di regia, conturbante e ironico, gioiellino per costruzione dell'immagine e direzione degli interpreti". Questo blog dedica la sua dedizione ai registi come te, giovane settantatreenne felice di tornare al proprio Covent Garden. E di stupire, disturbare, ancora una volta, il popolo delle sale.

Il Tamigi ci accoglie, i suoi ponti ci abbracciano, sinfonia aerea che atterra sulla fogna: "Senza scarichi industriali che hanno inquinato i nostri mari e fiumi!"...i politici cantano, Hitch se la ride, ma impassibile, cameando come d'uopo. Già, dietro loro, "un altro omicidio con la cravatta!". Ciò che salta ben presto all'occhio è il tempo. Il contesto. Hitchcock nei '970 è già shock. Certamente, anche tra nuovi look, uno coi capelli così dovrebbe attirare ogni sospetto. Il moumentale Barry Foster (1927-2002) rese indimenticabile il suo Bob Rusk, pura perversione. "Quanto possono essere bestie gli uomini, mi fa venir da vomitare!". L'irrequieto Richard, bevitore ex-RAF, interpretato da Jon Finch (1942-2012) lo rivedremo nei nostri incubi: BRACCATO!
Che stupro, che omicidio! Lezioni gratis. Escamotage che i prof. di musica delle medie mostrano agli alunni (W Longo!). Attori tutti tesi a dare il meglio, il risultato è strepitoso. Tra gli Hitchcock più truculenti, vedere il cadavere di Babs rotolante giù dal furgone. Come sempre, il racconto sta su anche grazie ai personaggi allestiti da Hitch e collaboratori. Su tutti Mrs. Oxford, interpretata dall'ottima Vivien Merchant (1929-1982, fu la moglie di Harold Pinter, tradita dal quale, "si diede all'alcol"), autentica disinnescatrice di canovaccio, dea ex-machina irresistibile per simpatia. Mia personale "migliore attrice non protagonista". E che dire delle altre due protagoniste? Anna Massey (1937-2011) rapisce per disinvoltura, Barbara Leigh-Hunt (classe 1935 chapeau) per complessità, entrambe brave a sprigionare un doveroso quanto insospettabile fascino. 
Maestro del montaggio immagine, creatore d'un linguaggio proprio. Mirabolante, avvincente, "Frenzy" è una staffetta precisa al millisec: la polizia che irrompe nella stanza a cassettone quasi aperto, geniale; la sequenza dei sacchi di patate, roba forte, pesante, no quaglietta con uva. Come sovente, la domanda non è "chi è?", bensì "come ne uscirà?", e l'angoscia non se risente per nulla.
Nell'Extra della "Hitchcock collection", distribuita dalla "Universal", emerge la sensibilità degli interpreti, all'epoca travolti da quest'opera cinematografica. Finch rilevò la profonda ironia che il mitico regista londinese profuse sul set e sulle sue opere. Girato con piccolo budget, cogli attori a piedi al lavoro, ma senza lesinare sulla cura delle riprese (tre giorni per scena, come per lo "stupro" e per il "furgone") è un film cui non manca una lira (sterlina).
Vabbè, Alfred, se arrivi a queste altezze, è chiaro che altri possono sembrare topini (anche se di topazio).
(depa)

2 commenti:

  1. Quando guardo un film di Mr Alfred mi sembra sempre come di vedere qualcosa di diverso da qualunque altro film, come se la sua arte fosse a se, come se giocasse un altro sport, uno di classe superiore.
    Forse e' per quello che hai detto tu su questo film, depa, e che si puo' dire di tutti i suoi: “gioiellino per costruzione dell'immagine e direzione degli interpreti”. Comunque sia TOP!

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  2. PS: ahahah... "Stinco di patate"!?... geniale... hihihi

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