Ci sei dentro

Nelle sale un tributo a Gene Hackman da poco scomparso: rinunciamo all’unica uscita valida. In occasione del restauro per il suo 50° anniversario, “La conversazione”, del 1974, col quale Francis Ford Coppola si aggiudicò la Palma d’Oro: spy movie psicologico autoriale che lasciò angosciato sfogo all’attore californiano. Regia e interpretazione ineccepibili.
“Paramount” sovrasta silenziosa la Sala 2 dell’“Ariston” e attacca in elegante sordina. Avvicinamento, paziente e subdolo. Lo Zoom, in tutta la sua astuta invadenza. Dal controllo del dominio, al dominio del controllo (“Watergate”). Cinema impeccabile in un noir solitario e sconsolato dove i senzatetto muoiono a causa degli scioperi dei giornali. Tra le note malinconiche di David Shire (Buffalo 1937) e l’alienata, lentamente soporifera, atmosfera della fotografia di Bill Butler (Colorado 1921-2023). A 44 anni (…) sformato professionalmente, Harry non vuole più nominarlo invano! Senso di colpa e responsabilità. Il Captatore, in un’altra arena video. Il guardone Harry ha perso la testina. Harry è saturo: “tutto è menzogna”. Solo guardare, non toccare, al più intercettare. Soul sax, Harry è finito come l’uomo nella stanza.
Gene Hackman in stato di grazia.
Ecco il Coppola che vogliamo vedere.
(depa)


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