Abbagli nell'orecchio

Qualche giorno fa "RaiMovie" propose "Le verità nascoste" (t.o. "What lies beneath"), film datato 2000. Poiché il Cinerofum non ha mai ospitato il fantasioso regista statunitense, vediamo un po' cosa c'è sotto. Thriller dichiaratamente hitchcockiano, riesce a tendere la corda verso l'alto con gli escamotage che amiamo. Due scafate star hollywoodiane daranno corpo maturo a questo racconto di anime ammazzate.

Nella famiglia Spencer, ognuno ha i propri cazzi. Ma Claire pare averne una sporta. Un classico. Lei vede tutto in ogni dove, LUI non le crede... Accadono cose strane nella elegante casa sul lago nel Vermont. Rumors. Tanto "Hitch", con la finestra sul pontile, un vicino sospetto e un altro nella doccia. Qui, però, c'è un passato non assorbito.

Come il Maestro londinese, con ironia, con una seduta spiritica, a piccare a smorzare assieme. Un pizzico di occulto, ma "è solo Cooper!". "Alchimia, stregoneria, chiromanzia".

"Vogliamo andare?" Diabolicissima Michelle Pfeiffer. Donna gatta. Dopotutto, una storia di gelosia. Il maturo e affidabile marito Harrison Ford, dalle rughe rassicuranti, non può aver commesso! Una scappatella, ok. "Sacrificare tutto, il matrimonio, il lavoro!". Uhm...quasi quasi.

Camera sempre più funambolica; ondeggia come una tenda sinistra, si getta sotto il pavimento sgomento. Sapienti specchi e specchietti. Come riavesse i vent'anni degli esordi, il regista classe 1952 di Chicago mostra la sua scattante arte. Discepolo di Spielberg, eterno ragazzo la cui gioventù, tra avventure e fantascienze, esonda sulla sua celluloide, qui si fa cupo e sadico. Senza perdere in agilità e spirito. Nulla da eccepire. This is Hollywood.

Visto l'albo d'oro dei premi Yoga (che non sono pei film più rilassanti, evidentemente), non comprendo l'ironica premiazione iberica di questa pellicola che, dalla sua, risulta un rigoroso, e avvincente, tributo.

(depa)