Thriller System

Domenica di cinema hollywoodiano, coi padri dell'industria cinematografica a rappresentare i Buoni  Affetti per tutti e ogni professionista al proprio posto: sbirro, avvocato, texas rangers e e criminologo. Nella terra del diritto a pistole e zucchero filato, ecco Clint Eastwood ironizzante su di "Un mondo perfetto" (1993). Solo sulla carta ipotetica del futuro, sicuramente lontano da galere e servizi sociali.

Thriller poliziesco ambientato negli anni '60 di Kennedy, che parte dall'aggressione dei due fuggiaschi su donne e bambini. La coppia è differente, qualcuno cadrà, nuovi complici on the road. Momenti intriganti come il bambino che, pistola in mano, tiene a bada il cattivone in automobile, altri imbarazzanti (lo stesso sul tetto dell'auto). Finendo eastwoodianamente nella paludosa landa dei Buoni Sentimenti. Clint è un "Rangers", Kevin "una razza a parte", cresciuto complessato. Dei due, chi comanda è Kevin, rapinatore beat in un road movie in fuga tra furtarelli, piccoli scherzi e baci interrotti...Il caso appare col faccino di Casper.

Il sarcasmo del titolo è quello di un affermato sessantenne californiano (sprezzante nei limiti: solo uno sputo) o di scagnozzi che alimentano questa medesimo, amara, ironia.

Conclusione: film drammatico, dalla parte del rapinatore buono, con finale strappalacrime.

(depa)