Esplodi pecora

Chef Baraka suggests...e i due golosi in sala Valéry assaggiano. "Four lions" arriva via collegamento (è disponibile sul sito RAI): è a portata di mouse. Pellicola inglese del 2010, scritta e diretta dal regista Chris Morris (celebre provocatore televisivo), a 5 anni dall'attentato alla Maratona di Londra, esplora con coraggiosa ironia il terrorismo islamico, quello sgangherato quanto sentito, illusorio quanto mortale.

Si ride molto, ma ciò che colpisce è l'acume che sta sotto dialoghi e sketch, entrambi tesi, sotto la facciata della tragicommedia demenziale a sfondo ISIS, a porre domande la cui soluzione, altrove, è ben più complessa. Certo, poi tra cuore e cervello...è la risata che ha la meglio. Personaggi che vien da coccolare (Wai-Ciro-Gippo nel cuore, Faisal "scatola in testa" sulla pecora). L'autore si addentra in questi chissà quanto verosimili individui, ognuno con le proprie forze e debolezze, ad affrescare semplicemente, ciò che può succedere (e succede). Tra le mille sfumature, questi omuncoli facilmente manovrabili e manovranti: ottimo spunto mettere a nudo, di volta in volta, le fragili dinamiche individuali ed interpersonali di oggi, cui pure noi siamo soggetti (mujāhidīn di turno che, nel passaggio da una stanza all'altra, s'accresce o si eclissa in potere: quante maschere valorose e carismatiche rivelano vuoti e superficialità ridicoli quanto omicidi, ohi que leader!).
Finalmente, un ottimo film sulla stupidità umana, quando lo spirito vacuo viene sballottato su terreni senz'appigli. Satira Jihad. Ironia possente, che smaschera più d'una ipocrisia (roba da democratici). Ne diamo merito all'autore che, come detto è un comico TV ben noto in patria. Con buona pace di critici cinematografici pacchiani, loro sì. Ele ed io tre o quattro risate ce le siamo fatte (senza vergogna, perché a cervello attivato ed ego svitato).
Master Birrazza, grazie della proposta.
(depa)

Nessun commento:

Posta un commento