Ieri sera il 'rofum era distrutto. La sala Uander ormai è da monumento, Stalingrado della Settima, alza un bandierone di Ingmar Bergman: "Persona" del 1966; e resiste.
Film impossibile. Film sul volto come espressione, non già dell'inconscio, neppure delle proprie emozioni, ma espressione del baratro. E' un gioco pericoloso quello che ci propone il regista svedese, si rischia. E grosso.
Film impossibile. Film sul volto come espressione, non già dell'inconscio, neppure delle proprie emozioni, ma espressione del baratro. E' un gioco pericoloso quello che ci propone il regista svedese, si rischia. E grosso.